Vabbè.. il titolo Do You Remember mi sembra inutile... chi non si ricorda di questo cartoon??
Uno dei più famosi cartoni animati, del periodo anni '80, riguardanti "musica e amore", è certamente "Ai Shite Night", adattato in italiano col titolo "Kiss me Licia". Grazie ai triangoli amorosi, al rock e, diciamolo pure, alla colonna sonora italiana (ricordo che l'omonimo 45 giri è stato primo in classifica per parecchio tempo), questo anime ha davvero conquistato grandi e piccoli. Mandato in onda per la prima volta tra il 1983 e il 1984 in Giappone, approda anche in Italia sulle reti Fininvest (Mediaset) sempre nel 1984 e in breve tempo diventa il fenomeno del momento.
La vena imprenditoriale della tv commerciale italiana poi, ha reso possibile la realizzazione di un "live action" con i protagonisti in carne ed ossa.
L'idea era geniale, gli interpreti molto convincenti e somiglianti, ma forse, alla luce di oggi, il risultato finale risultava un po' troppo artificioso (parrucche, capelli tinti, costumi inamidati e anche troppo fedeli al cartone animato), tant'è vero che questa serie di "telefilm" sfociò poi nelle fiction che vedevano Cristina D'Avena protagonista nel ruolo di se stessa (e quindi senza dover ricorrere ad artifizi e parrucche strambe!).
(toonshill)
Uno dei più famosi cartoni animati, del periodo anni '80, riguardanti "musica e amore", è certamente "Ai Shite Night", adattato in italiano col titolo "Kiss me Licia". Grazie ai triangoli amorosi, al rock e, diciamolo pure, alla colonna sonora italiana (ricordo che l'omonimo 45 giri è stato primo in classifica per parecchio tempo), questo anime ha davvero conquistato grandi e piccoli. Mandato in onda per la prima volta tra il 1983 e il 1984 in Giappone, approda anche in Italia sulle reti Fininvest (Mediaset) sempre nel 1984 e in breve tempo diventa il fenomeno del momento.
La vena imprenditoriale della tv commerciale italiana poi, ha reso possibile la realizzazione di un "live action" con i protagonisti in carne ed ossa.
L'idea era geniale, gli interpreti molto convincenti e somiglianti, ma forse, alla luce di oggi, il risultato finale risultava un po' troppo artificioso (parrucche, capelli tinti, costumi inamidati e anche troppo fedeli al cartone animato), tant'è vero che questa serie di "telefilm" sfociò poi nelle fiction che vedevano Cristina D'Avena protagonista nel ruolo di se stessa (e quindi senza dover ricorrere ad artifizi e parrucche strambe!).
(toonshill)