Abito in zona corso Lodi a Milano, e da un paio di mesi o
forse più trovo sempre una vecchina che sosta sui gradini sotto la metro Lodi TIBB.
Sta li dalla mattina alla sera senza chiedere nulla, senza
nessuna immaginetta di santo o foglio di richiesta d’aiuto, ha con se sempre la
sua borsa della spesa con le cose da mangiare che gli donano i passanti di
tanto in tanto. La gente si ferma a parlare con lei che è poco loquace, le
chiedono se ha bisogno di qualcosa, altri le chiedono come si chiama e se ha
una casa..non sono mai però riuscito a sapere nulla su lei. So che basterebbe
andar da lei e chiederglielo ma ho una sorta di pudore a farlo e quindi corro
via verso casa con la fretta che caratterizza un milanese.
Mi fa molta tenerezza e delle volte mi preoccupa anche il
suo stato di salute, in pieno inverno star fermi sulla tromba delle scale con
le correnti d’aria gelide non è il massimo nemmeno per un ventenne.
Qualcuno sa dirmi di più su di lei? Perché se ne sta li tutto il giorno?
1 commento:
Ricordo, quando abitavo in Viale Bligny, che c'era un'anziana signora, milanese e senzatetto. Sostava regolarmente nelle vicinanze dell'edicola che incrociava via Vittadini (ora sono cambiate molte cose a quell'incrocio... neanche ci abito più li...). Una sera d'inverno, faceva molto freddo. Mia madre scese e le regalò una pelliccia che non usava più da tempo. Non dimenticherò mai quel gesto dolce e caritatevole, e la decisione e spontaneità con cui mia madre si rivolse a quella signora che vedeva ogni giorno... "Basta poco", mi dico a volte (e su questa espressione già scrissi in qualche mio post sperduto...). A volte però questo "poco" ci sembra così lontano, pieno di impedimenti, travolti come siamo dal nostro tran-tran e dalle inibizioni.
Credo comunque che non sia ne più ne meno di altre donne anziane e sole che, loro malgrado, si trovano ad affrontare la crisi di questi anni nel peggiore dei modi.
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