Chi di voi ha avuto esperienze di questo genere?
Avete mai fatto una seduta spiritica? Siete mai entrati in contatto con qualche spirito??
Bè io non l'ho mai fatto... ma ieri chiacchierando con un'amica che mi ha rivelato che da piccola in una seduta spiritica ha contattato un bambino che chiedeva aiuto minacciando e incutendo paura... e che dopo i vari rifiuti e la decisione di smettere di "giocare" il piattino usato per segnare le lettere sulla tavola si è rotto senza che nessuno l'avesse toccato.. il pallino mi è venuto.. insomma ce l'ho sempre avuto, ma, credo davvero che non sono cose da prendere molto alla leggera.. non so cosa pensare sulla vita eterna, sul passaggio in un mondo migliore ecc.. credo però che alcune volte gli spiriti si mettano in contatto con noi.. e la seduta spiritica è il modo migliore per creare questo contatto..
Come avviene una seduta spiritica?
Avete mai fatto una seduta spiritica? Siete mai entrati in contatto con qualche spirito??
Bè io non l'ho mai fatto... ma ieri chiacchierando con un'amica che mi ha rivelato che da piccola in una seduta spiritica ha contattato un bambino che chiedeva aiuto minacciando e incutendo paura... e che dopo i vari rifiuti e la decisione di smettere di "giocare" il piattino usato per segnare le lettere sulla tavola si è rotto senza che nessuno l'avesse toccato.. il pallino mi è venuto.. insomma ce l'ho sempre avuto, ma, credo davvero che non sono cose da prendere molto alla leggera.. non so cosa pensare sulla vita eterna, sul passaggio in un mondo migliore ecc.. credo però che alcune volte gli spiriti si mettano in contatto con noi.. e la seduta spiritica è il modo migliore per creare questo contatto..
Come avviene una seduta spiritica?
E' sufficiente che un gruppo di 4 persone si riunisca attorno ad un tavolo leggero, le mani nude in cerchio su di un piano e rapidamente spesso alla prima seduta, il tavolo si anima, produce scricchiolii, ruota, si solleva con uno o più dei suoi piedi, esegue i movimenti che sono compatibili con la sua struttura, obbedisce agli ordini che gli si danno ecc .ecc. Esiste poi la medianità vocale, l'incorporazione e la trasfigurazione. Nella medianità vocale la comunicazione avviene attraverso la voce del medium,: timbro vocale, espressioni, idiomi conoscenze ecc. non appartengono al medium e sono invece quelli del defunto che vuol parlare attraverso gli organi del medium stesso. Durante lo svolgimento dell'esperienza, il medium è in trance e l'incorporazione e la presa di possesso, da parte dello spirito, del corpo del medium avviene senza che quest'ultimo se ne renda conto.. Il termine " trance" che ha le sue radici nel latino significa " transire" ciò passare, viene dalla lingua inglese ed è traducibile con il concetto di " estasi ed indica quello stato particolare in cui si trovano i soggetti dotati di capacità a realizzare le manifestazioni paranormali. L'entrare in trance per un medium non è semplice: sono un rapporto o contatto con una dimensione differente o, comunque, con una diversa visione della realtà. Nello stato di trance interviene nel soggetto una modificazione, talvolta parziale, ma il più delle volte completa, della personalità che risulta differente da quella originaria, personalità che può alternarsi e modificarsi nel corso di ulteriori esperienze. Nello stato di trance la mente del medium può essere paragonata - se mi si permette il paragone- ad una stazione radio di ascolto. Talvolta questo stato lo si raggiunge attraverso una predisposizione naturale, talvolta in seguito ad una tecnica di autoipnosi, ma certamente la forma più completa è quella della concentrazione. Che cosa avvenga nella psiche del medium non è facile comprenderlo anche perché tutto ciò che compie durante " la trance" viene da lui dimenticato al suo risveglio; si ritiene comunque che sfuggendo ai legami della materia fisica, riaffiorino le capacità o le facoltà dello spirito e che queste ultime riprendano le loro possibilità di uso. Nel caso delle tavolette parlanti, o della scrittura automatica, non interviene l'esclusione dell' Io, ma soltanto una esclusione della coscienza, consentendo alla mente di ricevere quelle ispirazioni provenienti da fonti " Superiori". Che cosa avviene nello stato di " trance", quando si determina un processo di incorporazione? Questa domanda richiama l'attenzione su una fase importantissima del rapporto spiritico; infatti, l'interrogativo è se, durante lo stato di trance, il medium incorpori effettivamente l'entità dello spirito, o quest'ultimo agisca sul medium attraverso un'azione di tipo telepatico, come nel caso della trasmissione di pensiero. Molti studiosi della materia hanno esaminato i fatti e sono addivenuti a due interpretazioni: in alcuni casi l'incorporazione del medium è effettiva e reale mentre vi sono altri casi in cui l'Entità non è presente nel medium, come succede per Coloro che non hanno ancora coscienza di non appartenere più al regno dei viventi. Non è certo facile convincere un'Entità che la sua condizione non è più quella di vivente, per loro il pensiero della morte ha rappresentato uno scoglio da superare, durante a loro vita, e pertanto rimangono ancorati al ricordo di quanto è stato in precedenza. Lo stato di trance, dunque si può considerare un'apertura nel tempo e nello spazio, il veicolo che collega due mondi, la soppressione temporanea di leggi che fermano i tentativi di far luce sul destino di questo essere chiamato uomo, oltre la porta del tempo, al di là delle dimensioni dello spazio.
Il modo più "semplice" per svolgere una seduta spiritica è con la Tavoletta Ouija: uno strumento di forma triangolare con sotto delle rotelle, di solito in legno, che viene posto su un cartellone anch'esso in legno. Tale cartellone ha incise o stampate lettere e numeri. Quando il "contatto" è avvenuto lo spirito, tramite l'Ouija, indica le lettere allo scopo di creare frasi di senso compiuto.
La Tavoletta è conosciuta in tutto il mondo (la vediamo spessissimo nei film americani) ma un suo 'sostitutivo' efficacissimo (e sicuramente molto più economico) è una monetina o un bicchierino insieme ad un semplice foglio di carta, in cui vengono scritte tutte le lettere dell'alfabeto ed i numeri, in più si dovrebbero aggiungere parole del tipo 'SI' 'NO' 'NON SO' 'NON POSSO RISPONDERE', poste ad esempio così:
La Tavoletta è conosciuta in tutto il mondo (la vediamo spessissimo nei film americani) ma un suo 'sostitutivo' efficacissimo (e sicuramente molto più economico) è una monetina o un bicchierino insieme ad un semplice foglio di carta, in cui vengono scritte tutte le lettere dell'alfabeto ed i numeri, in più si dovrebbero aggiungere parole del tipo 'SI' 'NO' 'NON SO' 'NON POSSO RISPONDERE', poste ad esempio così:
Nella scelta del gruppo (si dice che non debba essere composto di meno di 3 persone) bisogna prestare attenzione ai rapporti che intercorrono fra i singoli individui: ci deve essere stima, fiducia, nessuna rivalità e molta armonia.
I medium affermano che nel gruppo deve esserci per lo meno un medium, ma non siamo un po' tutti medium, se lo vogliamo?
In più non è una catena (si dice che la catena non possa essere assolutamente sciolta durante tutta la durata dell'esperimento...) quindi chi si ritrova improvvisamente ad avere paura può tranquillamente uscire in qualsiasi momento dalla stanza, ed in più il contatto si può interrompere quando lo si ritiene opportuno e anche senza il consenso dello 'spirito' (alcuni però affermano che invece in quel caso l'entità può rimanere nel luogo, ma secondo altre fonti se lo volesse fare potrebbe comunque, quindi non fa nessuna differenza, l'importante è che non ci si convinca che invece è ancora lì quando in realtà se ne è andata da tempo...)
L'ambiente deve essere molto raccolto, privo cioè di interferenze esterne (rumori, voci...) e non necessariamente buio o in penombra, fattore che serve solo (e solo ad alcune persone) per concentrarsi meglio.
Le candele, anch'esse non indispensabili, servono solo perché si dice che, quando l'entità decide di manifestarsi, la loro fiamma inizi a cambiare (muovendosi prima come ci fosse vento e poi allungandosi e diventando più potente).
A questo punto il gruppo, che precedentemente avrà creato insieme il foglio, preparato tutto l'ambiente e stabilito una 'formula di evocazione' (che in sé non serve a nulla ma che serve per catturare l'attenzione di tutti e concentrarsi ulteriormente e che potrebbe essere qualsiasi frase ma detta con convinzione), inizierà gli esercizi di rilassamento.
Poi tutti insieme si inizierà a 'chiamare' l'entità, recitando la 'formula di evocazione' stabilita precedentemente.
I medium affermano che nel gruppo deve esserci per lo meno un medium, ma non siamo un po' tutti medium, se lo vogliamo?
In più non è una catena (si dice che la catena non possa essere assolutamente sciolta durante tutta la durata dell'esperimento...) quindi chi si ritrova improvvisamente ad avere paura può tranquillamente uscire in qualsiasi momento dalla stanza, ed in più il contatto si può interrompere quando lo si ritiene opportuno e anche senza il consenso dello 'spirito' (alcuni però affermano che invece in quel caso l'entità può rimanere nel luogo, ma secondo altre fonti se lo volesse fare potrebbe comunque, quindi non fa nessuna differenza, l'importante è che non ci si convinca che invece è ancora lì quando in realtà se ne è andata da tempo...)
L'ambiente deve essere molto raccolto, privo cioè di interferenze esterne (rumori, voci...) e non necessariamente buio o in penombra, fattore che serve solo (e solo ad alcune persone) per concentrarsi meglio.
Le candele, anch'esse non indispensabili, servono solo perché si dice che, quando l'entità decide di manifestarsi, la loro fiamma inizi a cambiare (muovendosi prima come ci fosse vento e poi allungandosi e diventando più potente).
A questo punto il gruppo, che precedentemente avrà creato insieme il foglio, preparato tutto l'ambiente e stabilito una 'formula di evocazione' (che in sé non serve a nulla ma che serve per catturare l'attenzione di tutti e concentrarsi ulteriormente e che potrebbe essere qualsiasi frase ma detta con convinzione), inizierà gli esercizi di rilassamento.
Poi tutti insieme si inizierà a 'chiamare' l'entità, recitando la 'formula di evocazione' stabilita precedentemente.
Prima di inziare... leggete queste
ne ho lette alcune.. magari nei prossimi giorni ne leggerò altre... ogni volta che avrò la tentazione di farne una passerò prima a leggere qualche testimonianza..
Esercizio di rilassamento pre seduta:
TESTIMONIANZE
.. davvero sconvolgenti... saranno tutte vere???ne ho lette alcune.. magari nei prossimi giorni ne leggerò altre... ogni volta che avrò la tentazione di farne una passerò prima a leggere qualche testimonianza..
Esercizio di rilassamento pre seduta:
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Ora vado a letto... sperando di non fare sogni strani... voi fatevi sapere che cosa ne pensate sull'argomento...
notte a tutti..
Andy
7 commenti:
Post troppo interessante...Mi ordino subito una Tavoletta Ouija via internet!
cavolo non ci avevo pensato che su ebay forse la si può trovare.... chissà forse la prendo pure io.. se non costa un esagerazione ovvio... al max la costruisco io... :)
però poi non so se avrò il coraggio di usarla!
Bè è divertente, non credo sarai perseguitato da un fantasma a vita e se cosi fosse, magari è pure simpatico...non è detto sia uno stronzo in stile "L' esorcista"!
io mai fatto sedute, ma la farei. si si :)
Mitch dai allora magari ne facciamo una insieme... anche se davvero.. dopo aver letto un pò di testimonianze... mmmh....
gia e bello fare una seduta spiritica.ho tutte le informazioni...oggi ci provo.fico.auguratemi buona fortuna
Good luck Anonimo!! fammi sapere com'è andata!
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