Ecco il nonno guaritore..
Girolamo Silverio Calisi, noto Cilormo, nato a Ponza nel giugno del 1914, ex pescatore. Nessuno qui lo immagina santo, ma qui ha fatto felice un po' di gente. Cilormo non ha commercialisti o fatturati in nero, anzi non ha fatturati. Non fa pubblicità ingannevole, è un uomo mite, la sua è una storia senza ombre. La «terapia ufficiale» dura tre giorni. Per 72 ore al «paziente» è fatto divieto di mangiare carne di maiale e bere acquavite. Una mattina, con la colonna deformata dall'artrosi, Emiddio Cristo, 70 anni, pescatore, si sveglia urlando. I cerotti a base di cortisone gli stanno bruciando la pelle: «Vado da Cilormo, lui fissa per un po' il vuoto, poi sputa sulle ustioni. M'ha fatto schifo ma sono guarito».
Mia nonna con una moneta enorme di non so quale paese guariva persone con una malattia particolare, il nome "italiano" non lo so.. ricordo che la chiamava "resible" o qualcosa del genere.. era venuto un ragazzo a casa.. con la faccia tutta gonfia.. mia nonna "operava" dopo il tramonto.. appoggiava la grande moneta sulla faccia del malato e iniziava a dire frasi sottovoce che non mi poteva rivelare.. il giorno dopo il gonfiore iniziava ad attenuarsi fino a sparire.. era capace anche di far andar via i vermi a distanza.. ricordo che un mio lontano cugino che sta giù in terronia li aveva da piccolo, la madre chiamò mia nonna che sempre dopo il tramonto si concentrò sul nipote e lo fece "guarire", ricordo anche che in quell'occasione gli venne mal di stomaco, mi disse che era normale.. il male che aveva mio cugino lo aveva preso lei.. anche se poi spariva quasi subito...
Mi doveva insegnare quello che sapeva in una notte di Natale.. però non me lo ha mai insegnato... a dire il vero.. ero anche un pò scettico.. ma tant'è che queste cose che faceva rimarranno nella mia memoria come delle leggende metropolitane.
Girolamo Silverio Calisi, noto Cilormo, nato a Ponza nel giugno del 1914, ex pescatore. Nessuno qui lo immagina santo, ma qui ha fatto felice un po' di gente. Cilormo non ha commercialisti o fatturati in nero, anzi non ha fatturati. Non fa pubblicità ingannevole, è un uomo mite, la sua è una storia senza ombre. La «terapia ufficiale» dura tre giorni. Per 72 ore al «paziente» è fatto divieto di mangiare carne di maiale e bere acquavite. Una mattina, con la colonna deformata dall'artrosi, Emiddio Cristo, 70 anni, pescatore, si sveglia urlando. I cerotti a base di cortisone gli stanno bruciando la pelle: «Vado da Cilormo, lui fissa per un po' il vuoto, poi sputa sulle ustioni. M'ha fatto schifo ma sono guarito».
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Mia nonna con una moneta enorme di non so quale paese guariva persone con una malattia particolare, il nome "italiano" non lo so.. ricordo che la chiamava "resible" o qualcosa del genere.. era venuto un ragazzo a casa.. con la faccia tutta gonfia.. mia nonna "operava" dopo il tramonto.. appoggiava la grande moneta sulla faccia del malato e iniziava a dire frasi sottovoce che non mi poteva rivelare.. il giorno dopo il gonfiore iniziava ad attenuarsi fino a sparire.. era capace anche di far andar via i vermi a distanza.. ricordo che un mio lontano cugino che sta giù in terronia li aveva da piccolo, la madre chiamò mia nonna che sempre dopo il tramonto si concentrò sul nipote e lo fece "guarire", ricordo anche che in quell'occasione gli venne mal di stomaco, mi disse che era normale.. il male che aveva mio cugino lo aveva preso lei.. anche se poi spariva quasi subito...
Mi doveva insegnare quello che sapeva in una notte di Natale.. però non me lo ha mai insegnato... a dire il vero.. ero anche un pò scettico.. ma tant'è che queste cose che faceva rimarranno nella mia memoria come delle leggende metropolitane.
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